Spina Albertino
ARCHIVIO STORICO DELL’ARTE ITALIANA
GLI AUTORI DELLA STORIA
Il maestro Albertino Spina vive ed opera a Terni
Cell. 329.2375426
e-mail: albertinoterni
BIOGRAFIA
Spina Albertino nasce nel 1956.
Il padre nato a Palermo nell’anno 1923 ,a diciotto anni circa viene inviato come militare presso la caserma di Terni, dove allora conosce, una bambina di nome Marisa Binarelli tredicenne, capelli neri, occhi azzurri, e con un seno stupendo. Angelo desidera questa bambina con le fattezze di donna, e comincia a cantare ed a fare serenate sotto la sua abitazione, la circuisce. Angelo è un bellissimo ragazzo con occhi azzurri chiari e capelli biondi ,tipico del vichingo venuto dal sud, e a quattordici anni Marisa rimane incinta, ed a quindici anni non compiuti nasce il suo primogenito, Antonino. In seguito , nascono gli altri tre fratelli, e Albertino e l’ultimo.
Precisamente l’otto marzo, erano le 17 del pomeriggio, a Terni stava nevicando, e sua madre Marisa ancora molto giovane, considerando che il suo primo figlio Antonino veniva alla luce quando lei era ancora giovanissima , anche se incinta di Albertino, giocava a tirare palle di neve nel cortile sotto la sua abitazione, insieme agli altri suoi figlioli, a tale ora comincia a sentire dei dolori al basso ventre ed alle ore 18.30 presso borgo bovio a Terni, nasce Albertino.
Ultimo figlio di cinque, Spina Antonino il primo genitori, poi Salvatora, Pietro, Giovanna, e Albertino.
L’anno precedente la sua nascita , il padre Angelo che allora era operaio presso le acciaierie ternane, subisce un grave incidente nel lavoro, che lo porta ad avere una invalidità permanente, la madre costretta a seguirlo per i vari ospedali della zona, rende la vita dei bambini, una sofferenza sia per lei che per gli altri, Pietro Giovanna, e Salvatora vengono inseriti in diversi collegi della zona, Albertino subisce una crescita fatta di sofferenza e tristezza, è il suo stato d’animo che imprimerà nelle sue prime opere con colori grigi tristi come la sua vita.
ll suo approccio con la pittura risale nel periodo scolastico , nel primo quinquennio vince sempre il primo premio di pittura ,poi alle medie inferiori , i professori lo consigliano verso una scuola artistica ,data la sua bravura nel dipingere , nel periodo dal 1970,al 1980, partecipa a diversi concorsi internazionali, al san Valentino d’oro, promotore Agostino Pensa, , e riceve riconoscimenti nella sua città natale, espone a Pisa ,a Grazzanise (le) Perugia(pg) .e con diverse gallerie nazionali ed estere, nel 1980,espone in AMERICA a Trenton new Gersey, dove la comunità italiana lo apprezza per le sue opere umbre.
Opere in permanenza presso la GALLERIA D’ARTE GALLIANO via corona TERNI, Nel suo iter pittorico , I suoi dipinti sono collezionati ,presso pinacoteche, e collezioni private, e pubbliche. Non abbandona mai la pittura, egli specifica : la pittura è come una bella donna, che ami con tutto te stesso ,quando pensi di averla in mano, egli ti fugge di nuovo, ma non si può mercanteggiare od amarla quando non se ne ha la voglia, quando si dipinge in modo forzato solo per il denaro, l’artista perde il contatto con la creatività e la simbiosi dell’arte.
BIOGRAPHY
Spin Albertino was born in 1956
The father was born in Palermo in 1923, at about eighteen he was sent as a military man at the barracks of Terni, where he then knows, a little girl named Marisa Binarelli thirteen, black hair, blue eyes, and with a beautiful breast, Angelo wants this girl with the features of a woman, and begins to sing and to make serenades under her house, she circulates it, Angelo is a beautiful boy with light blue eyes and blonde hair, typical of the Viking coming from the south, and at fourteen Marisa becomes pregnant , and at the age of fifteen, his first child was born, Antonino.
Later, the other three brothers are born, and Albertino and the last one.
Precisely 8 March, it was 17 pm, in Terni it was snowing, and his mother Marisa still very young, considering that her first son Antonino came to light when she was still very young, even if pregnant with Albertino, she was playing snowballs in the courtyard under his house, along with his other children, at that time begins to feel pains in the lower abdomen and at 18.30 at the village of cattle in Terni, born Albertino.
Last son of five, Spina Antonino the eldest, then Salvatora, pietro, Giovanna, and Albertino.
The year before his birth, his father Angelo, who was then a worker at the steel mills of Terni, suffers a serious accident at work, which leads him to have a permanent disability, the mother forced to follow him for the various hospitals in the area, makes the life of the children, a suffering both for her and for the others, Pietro Giovanna, and Salvatora are inserted in several colleges in the area, Albertino suffers a growth made of suffering and sadness, is his state of mind that will impress in his first works with sad gray colors like his life.
His approach to painting dates back to the scholastic period, in the first five years he always wins the first prize in painting, then in the lower secondary, the teachers recommend him to an artistic school, given his skill in painting, in the period from 1970 to 1980 , participates in various international competitions, to the Valentine’s Day Golden, promoter Agostino Pensa, and receives awards in his hometown, exhibits in Pisa, Grazzanise (le) Perugia (pg) .and with several national and foreign galleries, in 1980, he exhibited in AMERICA in Trenton new Gersey, where the Italian community appreciates it for his Umbrian works.
Permanent works at the GALLIANO GALLERY OF ARTE via corona TERNI, In his pictorial process, his paintings are collected, at art galleries, and private and public collections. He never abandons painting, he specifies: painting and like a beautiful woman, that you love with all of yourself, when you think you have it in hand, he flees again, but you can not haggle or love it when you do not have it desire, when he is forced to paint only for money, the artist loses touch with creativity and the symbiosis of art.
