Fortunato Gina
ARCHIVIO STORICO DELL’ARTE ITALIANA
L’artista Gina Fortunato vive ed opera a Vignola (MO)
Cell. 349.8449227
e-mail: ginaeffestudio
BIOGRAFIA
Gina Fortunato, è una pittrice di origini pugliesi, trapiantata in Emilia da oltre 25 anni. E’ nata a Spinazzola (BT) il 29/09/1964 e risiede a Vignola (MO), dove opera attivamente nel suo studio di pittura. Dopo aver lavorato per anni, prima come contabile e poi nel pubblico impiego, e sentendosi imprigionata come da catene infauste, prende la decisione liberatoria di inoltrarsi verso una dimensione che non appartiene a tutti: vivere l’arte in modo totale. Ha studiato scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Bari, promettendo ai docenti ed a se stessa che l’Arte sarebbe, sempre stata la sua passione ed un ideale di vita.
Da diversi anni dedica, quasi esclusivamente la sua ricerca alla pittura e realizza progetti d’arte nelle scuole, dopo l’impegno creativo nella scenografia per compagnie amatoriali. Inizialmente, ha lavorato con numerose richieste su commissione, eseguendo ogni sorta di composizione artistica, dal ritratto alle nature morte; dal trompe-l’oeil all’affresco; dalla pittura su vetro e ceramica a quella su stoffa; dalla progettazione di edicole sacre e votive alla progettazione di interni, fino alla elaborazione e realizzazione di scenografie teatrali. In seguito, sente la necessità di esternare le sue emozione ed i suoi stati d’animo, attraverso una pittura più concettuale, manifestando uno stile autentico, lontano dai canoni tradizionali, dove la pittura di impeto è eseguita per lo più a spatola e con morbide pennellate che traducono liriche lontananze verso una dimensione trascendentale. Una pittura che racconta nei minimi dettagli la sua capacità interiore di ricerca e di abbandono ad uno stato spirituale e contemplativo.
BIOGRAPHY
Gina Fortunato, is a painter of Apulian origins, transplanted in Emilia for over 25 years. She was born in Spinazzola (BT) on 29/09/1964 and lives in Vignola (MO), where she works actively in her painting studio. After working for years, first as an accountant and then in the public employment, and feeling imprisoned as in chains, he takes the liberating decision to move towards a dimension that does not belong to everyone: to live art in a total way. He studied set design at the Academy of Fine Arts in Bari, promising teachers and herself that the art would always be his passion and an ideal of life.
For several years he has devoted almost exclusively his research to painting and realizes art projects in schools, after a creative commitment to set design for amateur companies. Initially, he worked with numerous requests on commission, performing all sorts of artistic composition, from portraits to still lifes; from trompe-l’oeil to fresco; from painting on glass and ceramics to painting on cloth; from the design of sacred and votive kiosks to interior design, to the elaboration and realization of theatrical sets. Later, he felt the need to externalize his emotions and his moods, through a more conceptual painting, manifesting an authentic style, far from the traditional canons, where the impetus painting is performed mostly with a spatula and with soft brushstrokes that translate lyrical distances towards a transcendental dimension. A painting that tells the details of its inner capacity for research and abandonment to a spiritual and contemplative state.