Chiericallo Dario
ARCHIVIO STORICO DELL’ARTE ITALIANA
GLI AUTORI DELLA STORIA
Il maestro Dario Chiericallo vive ed opera a Milano
e-mail: alexcopy@hotmail.it
BIOGRAFIA
Maestro DARIO CHIERICALLO
Nato a Milano il 3 Aprile 1938 è oggi riconosciuto dai critici internazionali come uno dei maggiori Maestri italiani del Novecento.
Fin dall’inizio della sua storia artistica egli si è rivelato uno dei più profondi interpreti dei fremiti, dei desideri e delle speranze di quella generazione che era da poco uscita dalla seconda guerra mondiale.
E questi dubbi, queste paure, questi fondamentali cambiamenti del costume italiano egli ha saputo cogliere con straordinaria sensibilità e acuta anticipazione.
La “rivoluzione” artistica italiana della seconda metà del nostro secolo lo ha visto dunque protagonista attivo e interprete squisitamente originale, capace di individuare quei fermenti genuini e fondamentali che, superando le esperienze e i riferimenti di un’epoca e di una cultura datate, si sono universalizzati in una formulazione pittorica inconfondibile.
Già nei primi anni ’60 esponeva nelle più prestigiose gallerie milanesi accanto a pittori come Carrà, Crippa, De Chirico, De Pisis, Balla, Fontana.
L’originalità della sua arte sta infatti nel rifiuto deciso di qualsiasi schema “prefabbricato” e di qualsiasi “manierismo”. In particolare, la profonda introspezione che accompagna la sofferenza e le grida dei suoi personaggi ha fatto di lui, per unanime riconoscimento, l’artista che per primo ha saputo introdurre nella pittura le complesse problematiche della psicanalisi.
Tanto, che sulle sue tele insolite, l’insieme di dolori forma il tessuto connettivo di emozioni complesse nelle quali l’osservatore riesce spesso a ritrovare lo specchio delle proprie esperienze dirette e indirette.
Il cammino artistico di Dario Chiericallo si snoda attraverso “periodi” di sviluppo spirituale, distinti ma fra loro complementari, sempre accompagnati da forti reazioni e da significativi consensi della critica internazionale come è destino di ogni pittore “di razza”.
Ne è testimonianza eloquente l’altissimo numero dei suoi collezionisti ed estimatori, e la loro distribuzione geografica.
Oggi i quadri di Dario Chiericallo si trovano infatti nelle collezioni pubbliche e private, nei musei e nelle gallerie di tutto il mondo: Milano, Roma, Venezia, Firenze, Londra, New York, Los Angeles, Praga, Parigi, Boston, Francoforte, Stoccolma, Buenos Aires, Vienna, Montreal.
In tutto il mondo è considerato un caposcuola, la cui ricerca intensa e appassionata ha saputo incidere sulle tele, in modo indelebile, attraverso una materia densa e una vastissima gamma cromatica, la fragilità degli esseri umani, le loro intime e dolorose contraddizioni, la loro disperata solitudine.
Sulle tele di Dario Chiericallo si riversa infatti magicamente quel misto di realtà, di magia,” di tragedia che accompagna e condiziona quotidianamente la vita di ciascuno di noi.
BIOGRAPHY
Master DARIO CHIERICALLO
Born in Milan on April 3 1938, he is now recognized by international critics as one of the greatest Italian masters of the twentieth century.
Since the beginning of his artistic history, he has revealed himself to be one of the most profound interpreters of the thrills, desires and hopes of that generation that had recently emerged from the Second World War.
And these doubts, these fears, these fundamental changes in Italian customs he was able to grasp with extraordinary sensitivity and acute anticipation.
The Italian artistic “revolution” of the second half of our century saw him therefore an active protagonist and exquisitely original interpreter capable of identifying those genuine and fundamental ferments which, overcoming the experiences and references of a dated era and culture, have universalized in an unmistakable pictorial formulation.
Already in the early 1960s he exhibited in the most prestigious Milanese galleries alongside painters such as Carrà, Crippa, De Chirico, De Pisis, Balla, Fontana.
The originality of his art lies in fact in the decisive rejection of any “prefabricated” scheme and of any “mannerism”. In particular the profound introspection that accompanies the suffering and the cries of his characters made him, by unanimous recognition, the artist who was the first to be able to introduce the complex problems of psychoanalysis into painting.
So much so that on his unusual canvases, the set of pains form the connective tissue of complex emotions in which the observer is often able to find the mirror of his own direct and indirect experiences.
The artistic journey of Dario Chiericallo unfolds through “periods” of spiritual development distinct but complimenting each other, always accompanied by strong reactions and significant acclaim from international critics as is the destiny of every “thoroughbred” painter.
The very high number of its collectors and admirers and their geographical distribution, is an eloquent testimony to this.
Today, Dario Chiericallo’s paintings can be found in public and private collections, in museums and galleries around the world: Milan, Rome, Venice, Florence, London, New York, Los Angeles, Prague, Paris, Boston, Frankfurt, Stockholm , Buenos Aires, Vienna, Montreal.
All over the world he is considered a leader, whose intense and passionate research has been able to indelibly affect the canvases, through a dense material and a vast range of colors, the fragility of human beings, their intimate and painful contradictions, their desperate loneliness.
On the canvases of Dario Chiericallo in fact magically pours that mixture of reality, magic,” tragedy that accompanies and conditions the life of each of us every day.
BIOGRAFIA D’AUTORE a cura dello storico e critico d’arte Carla d’Aquino Mineo
STORIA DI ARTE VISSUTA DEI GRANDI AUTORI DEL ‘900
DA PICASSO ALLO PSICANALISMO DI DARIO CHIERICALLO